La molla a gas è uno dei componenti meccanici più utilizzati: è stata sviluppata per permettere di spostare, alzare e sollevare pesi senza particolari sforzi e si presta ad un’infinita serie di possibili applicazioni. E proprio a seconda dell’utilizzo che se ne intende fare è necessario scegliere il modello adatto: sul mercato infatti sono disponibili diverse tipologie di molle a gas.
I vari modelli si distinguono tra loro in base al materiale, agli intervalli di forza minima e massima, al meccanismo di arresto, alla lunghezza della corsa e ad altre variabili, tra cui le dimensioni. Per sfruttare al meglio le potenzialità di questo componente è necessario capire bene il suo funzionamento e sapere come individuare la soluzione più adatta alle proprie esigenze.
Dove trovare le migliori molle a gas online
Chi ha la necessità di acquistare una molla a gas di qualità, può andate sul sito di Rs Components, ditta leader nel campo delle componenti industriali ed elettroniche che offre soluzioni per tutte le necessità. All’interno dell’apposita sezione del portale, si può guardare il catalogo online dedicato alle molle a gas e scegliere quella più adatta alle proprie necessità.
I modelli disponibili sono tanti, ma individuare quello più adatto non è un problema. Con i filtri di ricerca bastano pochi istanti ed un paio di clic per selezionare gli articoli che presentano le caratteristiche ricercate in termini di sistema di bloccaggio, materiali, lunghezza della corsa, dimensioni e forza minima e massima. Ovviamente ogni prodotto presente nel sito ha la sua scheda tecnica, con tutti le specifiche ed i dettagli.
Com’è fatta e come funziona una molla a gas
Pur essendo utilissima ed impiegata in diverse situazioni, la molla a gas si caratterizza per la semplicità della sua struttura. Fondamentalmente è composta da un corpo cilindrico in acciaio o in acciaio inox e da un’asta, spesso chiamata stelo, che scorre al suo interno ed è collegata ad un pistone. All’interno del cilindro sono presenti anche del gas compresso (solitamente azoto) e dell’olio lubrificante.
Se si preme sulla parte esterna dell’asta, questa spinge sul pistone, esattamente come succede quando si preme sullo stantuffo di una siringa. In questo modo il gas azoto viene compresso, creando all’interno del cilindro una pressione superiore a quella esterna e chiudendo la molla a gas. Nel momento in cui viene rimossa la forza dalla parte esterna dello stelo, c’è una decompressione del gas ed il pistone viene spinto verso l’esterno, aprendo la molla.
Le possibili applicazioni del componente
Come detto, le possibili applicazioni sono davvero tante: magari non ci si rende conto della cosa, ma è un componente con cui si ha a che fare quotidianamente. L’esempio più classico è rappresentato dalle molle a gas che consentono di aprire, tenere sollevato e richiudere il portellone posteriore delle auto, quello del bagagliaio. Al di là del settore automotive, questo tipo di molla è presente anche in altri oggetti di uso comune.
Nel campo dell’arredamento, il componente si può trovare nei letti con contenitore sottostante, nelle ante di armadi e pensili e nelle sedie ad altezza regolabile (che non a caso vengono chiamate sedie con pistone a gas). Le molle a gas si utilizzano anche in campo industriale, dove sono impiegate per la pressione degli strumenti: ovviamente in questo caso parliamo di molle di dimensioni importanti e con intervalli di forza che raggiungono anche le quaranta tonnellate.